TITOLO DELL’OPERA

Cibo intelligente per un futuro sostenibile

(3S_4H – Safe, Smart, Sustainable Food for Health)

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Intervento realizzato avvalendosi del finanziamento

POR – Obiettivo “Incremento dell’attività di innovazione delle imprese”

Parte FESR fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020

 

ASSE 1: RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE

AZIONE 1.1.4: Sostegno alle attività̀ collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi

 

 

BREVE DESCRIZIONE

Il progetto 3S4HSafe, Smart, Sustainable food 4 Health” affronta i temi della produzione alimentare dal punto di vista della sicurezza, produttività, tracciabilità, qualità e sostenibilità, e della promozione del buono stato di salute attraverso una corretta e attenta alimentazione. Per garantire la qualità alimentare e la sostenibilità delle filiere agro-alimentari è necessario controllare la produzione e l’origine delle materie prime e la successiva trasformazione di un prodotto, per assicurarne la validità nutrizionale tutelando la sicurezza intermedia e finale. A questi aspetti si accompagna il concetto di sostenibilità: i sistemi di produzione alimentare dovranno diventare estremamente efficienti, filiere in grado di produrre cibo sicuro e nutriente, riducendo al tempo stesso in modo deciso l’impatto ambientale. Nel corso del progetto, che durerà tre anni, saranno studiate e migliorate filiere alimentari già esistenti, grazie alla collaborazione delle aziende partecipanti. Verranno sperimentate soluzioni innovative su sistemi quali le filiere cerealicole, lattiero-casearie, vegetali e delle piante officinali. Il progetto, a cui partecipano 14 aziende e cinque organismi di ricerca, si articola in quattro linee di ricerca (WP), una linea per il management (WP0) ed una per la comunicazione dei risultati più significativi al pubblico e a esperti del settore (WP5). Nell’ambito della sicurezza degli alimenti (WP1 Safe Food) si svilupperanno metodiche rapide di determinazione di alcuni patogeni, di micotossine e di contaminanti su diverse matrici alimentari. Nel WP2 sarà affrontato il tema dello Smart Food e della possibilità di valorizzare e di migliorare le capacità nutritive degli alimenti anche attraverso l’addizione di componenti quali biomolecole e fitocomplessi innovativi. Il WP3 (Sustainable Food) sarà dedicato alla sostenibilità dei processi, alla valorizzazione e al recupero dei sottoprodotti, all’applicazione di metodologie alternative nel trattamento delle materie prime, preferibilmente a basso costo. Il WP4 (Health) riguarderà gli effetti della nutrizione smart sul mantenimento della salute e di una buona qualità di vita.

 

FINALITÀ

  1. qualificare le materie prime e i prodotti delle filiere agroalimentari tradizionali (cerealicole, lattiero-casearie, vegetali, delle piante officinali) in termini di sicurezza e tracciabilità;
  2. valorizzare le tipicità agroalimentari tradizionali prodotte dal territorio;
  3. identificare nuovi componenti nutritivi (biomolecole, oligoelementi, fitoderivati) e mettere a punto metodologie non convenzionali per migliorare il valore di alimenti e di integratori alimentari;
  4. migliorare la produzione in campo alimentare attraverso metodi più sostenibili, valorizzazione dei sottoprodotti, ridotto consumo energetico per filiere sicure, di eccellenza e integrate nel sistema territoriale;
  5. studiare gli effetti di una alimentazione smart rispetto a una tradizionale su alcuni processi fisiologici;
  6. migliorare la competitività delle aziende partner attraverso la qualificazione professionale e l’innovazione;
  7. accrescere il valore produttivo e commerciale delle attività collegate ai settori di interesse;
  8. sviluppare partnership proattive e continuative tra aziende e soggetti della conoscenza o esperti di settore.

 

RISULTATI ATTESI

Messa a punto di metodologie idonee per la rilevazione rapida e diffusa di micotossine e della tracciabilità su materie prime e prodotti di interesse per le aziende partner; studio di metodologie idonee all’individuazione e valorizzazione di nuovi principi nutritivi in materie prime e prodotti di interesse per le aziende partner; studio di metodologie idonee per la caratterizzazione e la valorizzazione dei sottoprodotti derivanti da processi di produzione e trasformazione dalle materie prime di interesse per le aziende partner; studio di metodologie non tradizionali e sostenibili per il trattamento di materie prime e prodotti di interesse per le aziende partner; studio di metodologie e processi sostenibili per migliorare la produzione in campo alimentare; messa a punto di un prototipo per studiare in modelli sperimentali le potenzialità nutraceutiche degli alimenti sul miglioramento di alcuni processi fisiologici (ciclo sonno/veglia, tono muscolare); migliorare la competitività delle aziende attraverso la qualificazione professionale e l’innovazione; consolidare e proseguire la partnership tra aziende e soggetti della conoscenza; fornire utili informazioni sulla composizione e qualità dei prodotti studiati in modo da promuoverli non solo in ambito italiano ma anche internazionale.

 

SOGGETTI PARTECIPANTI: A.I.A. AGRICOLA ITALIANA ALIMENTARE S.P.A., AGRIPHARMA SOCIETA’ COOPERATIVA AGRICOLA, CEREAL DOCKS S.P.A., CHELAB SRL, CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR), ECAMRICERT S.R.L., FAVERO ANTONIO SRL, ILSA SPA, INDUSTRIA CASEARIA SILVIO BELLADELLI S.R.L., LATTERIA DI SOLIGO SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA, MICROMED S.P.A., MOLINO QUAGLIA SPA, PHOENIX RICERCA E TECNOLOGIE OTTICHE S.R.L., SALIX S.R.L., UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI VENEZIA, UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA, UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI VERONA, +WATT srl, EXPERTEAM SRL.

SPESA COMPLESSIVA PREVISTA: € 5.188.650,00

CONTRIBUTO COMPLESSIVO PREVISTO: € 2.797.600,00

FINALITÀ

La finalità principale del progetto non è solo quella di migliorare le performance di export delle singole aziende partecipanti, ma soprattutto migliorare il modello di export in ogni singola azienda proponente attraverso la condivisione delle esperienze con gli altri partecipanti e, non da ultimo trasferire (compatibilmente con la privacy aziendale) le metodologie e esperienze all’interno della rete RIBES-Nest e degli altri suoi Soci, anche grazie all’uso di professionalità qualificate sia dei fornitori esterni che del TEM. Tra i risultati attesi vi è anche la messa a punto di una strategia comune per la partecipazione alla stessa tipologia di fiera attraverso un percorso comune per migliorare i propri strumenti di comunicazione e di allestimento interno degli stand.

 

SPESA COMPLESSIVA PREVISTA: € 299.500

CONTRIBUTO COMPLESSIVO PREVISTO: € 149.750

ELENCO DELLE IMPRESE CHE HANNO PARTECIPATO AL PROGETTO:

  • + WATT SRL
  • ECAMRICERT SRL
  • FAVERO ANTONIO SRL
  • LATTERIA DI SOLIGO SCA

TITOLO DELL’OPERA

SEFFood – SPEEDY EXPO FOR FUNCTIONAL FOOD


Intervento realizzato avvalendosi del finanziamento POR – Obiettivo “Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi” Parte FESR fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020.

ASSE 3

COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI

AZIONE 3.4.1

Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale

 

BREVE DESCRIZIONE

Le aziende di RIBES-Nest si confrontano per ottimizzare il proprio operato condividendo metodologie e strumenti per migliorare le proprie attività e superare potenziali criticità. La partnership del progetto “SEFFood – Speedy Expo for Functional Food”, di cui RIBES-Nest è Soggetto Gestore e Partner operativo, si interessa di alimenti funzionali, in campo umano ed animale, e della loro valorizzazione. Gli alimenti funzionali contengono ingredienti coadiuvanti per le funzioni fisiologiche dell’organismo con potenziali azioni preventive sull’insorgenza di patologie. Pertanto, le strategie di export delle imprese che operano in questi mercati devono essere particolarmente mirate e adottare un approccio modulare e pianificato delle attività per l’internazionalizzazione. Operare al di fuori del Paese significa confrontarsi con normative diverse, anche in Paesi che supportano le loro aziende nazionali creando spesso forme di protezionismo interno. Un elemento vincente per le imprese, soprattutto di piccole dimensioni, che si distinguono per l’innovazione nei prodotti, è la capacità di fare squadra e attivare sinergie nei nuovi mercati.
Per i Partner la scelta degli Stati dove esportare è dettata dalla relazione tra prodotto ed esigenza dell’impresa, nonché dalla necessità strategica di essere presenti in mercati dove sono identificabili buone opportunità di commercializzazione. Anche le normative nel campo della sicurezza alimentare sono particolarmente importanti nella scelta dei Paesi in cui esportare, in particolare quando si tratta di alimenti dedicati a tipologie di consumatori con particolari esigenze (gluten e allergen free, regimi dietetici particolari, etc.) o di alimenti funzionali e prodotti con componenti nutrizionali che, correlando l’alimentazione con il benessere, devono fornire la massima sicurezza igienico-sanitaria possibile. Inoltre, la partecipazione ad eventi fieristici può essere un driver importante per creare le giuste condizioni di commercializzazione ed export (anche attraverso l’e-commerce) dei propri prodotti e rappresenta un’occasione preziosa per le PMI partner per raccogliere contatti utili per la crescita individuale o di gruppo.
Il progetto si concentra su tutte le diverse fasi della filiera agroalimentare che includono la coltivazione delle materie prime, l’alimentazione animale, la produzione e commercializzazione di integratori alimentari per l’uomo, nonché prodotti alimentari in formula di miscele o sfarinati. Questo approccio “di filiera” è facilitato dalla partecipazione alla Rete di diverse tipologie di aziende che presidiano diversi segmenti della filiera agroalimentare. Un ulteriore punto di forza progettuale è determinato dall’esperienza maturata da alcuni partner nell’export dei propri prodotti che consente ad altre imprese della partnership di poter disporre di un modello per migliorare le proprie strategie ed azioni verso l’internazionalizzazione.

 

FINALITÀ

Le finalità di “SEFFood” sono:

  1. Migliorare le performance di export delle singole aziende partecipanti;
  2. Valorizzare la dimensione “di insieme” data dalla Rete per accrescere le opportunità e l’approccio verso i nuovi mercati;
  3. Trasferire metodologie ed esperienze ottimali all’interno di RIBES-Nest e degli altri suoi Soci.

A tal fine sono identificati e condivisi strumenti metodologici in grado di valorizzare la forza produttiva del network che, grazie alle competenze della singola impresa, può usare le expertise interne come moltiplicatore e migliorare lo sviluppo e la valenza delle imprese nei mercati internazionali anche con l’ausilio e la competenza del Temporary Export Manager inserito nelle attività progettuali.

 

SPESA COMPLESSIVA PREVISTA:431.266,20

CONTRIBUTO COMPLESSIVO PREVISTO:215.633,10

ELENCO DELLE IMPRESE CHE HANNO PARTECIPATO AL PROGETTO:

  • RIBES-Nest per l’Ecosistema salute e l’Alimentazione smart Scarl
  • Coccitech Srl
  • Cortal Extrasoy SpA
  • Favero Antonio Srl
  • Salix Srl
  • +Watt Srl